Esperienze in Puglia

L’arte e la cultura della Puglia si manifestano attraverso i numerosi monumenti storici sparsi sul territorio; il suo patrimonio paesaggistico è un vanto in tutto il mondo e le materie prime offerte dal territorio sono gli ingredienti di piatti tipici deliziosi e irresistibili.

Che la Puglia sia stata terra di incontro tra culture differenti lo si può notare immediatamente osservando Castel del Monte, ad Andria: l’unione antichità classica e mondo musulmano hanno fatto sì che questo capolavoro dell’architettura medievale diventasse nel 1996 Patrimonio Mondiale Unesco. Il castello, voluto da Federico II di Svevia , è tra i 30 siti statali più visitati in Italia.

Tra gli edifici religiosi più importanti rientrano:

• l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, la cui costruzione risale tra la fine dell’XI e gli inizi del XII secolo. Sorta inizialmente come centro di diffusione della cultura italo-greca, è poi diventata una masseria privata e, dal 2012, è entrata a far parte del FAI;
• la Masseria Li Turri, che accoglie una piccola chiesetta risalente al VII secolo d.C. al cui interno sono custoditi diversi affreschi bizantini. Lo stile della struttura, invece, è di derivazione longobarda.

Gli appassionati di arte e architettura non possono saltare una visita a Martina Franca, perla del barocco, fondata nel 1310, mentre gli amanti dell’archeologia devono necessariamente ammirare l’Area Archeologica di Muro Tenente.

E per accontentare anche gli amanti della natura, ecco tre attrazioni affascinanti e coinvolgenti:

• really Grotte di Castellana, un complesso di cavità sotterranee di origine carsica tra i più belli d’Italia;
• l’Area Marina Protetta and Riserva di Torre Guaceto, che comprende ben 6 chilometri di costa dove è possibile ammirare un paesaggio tipicamente mediterraneo;
• the Parco Nazionale del Gargano, un’area verde dove la natura incontaminata regala la sensazione di trovarsi in un piccolo angolo di paradiso.

Cosa fare in Puglia? La domanda dovrebbe essere un’altra: cosa è impossibile non fare in Puglia? La regione è talmente vasta, variegata e ricca di attrazioni che chiunque la scelga come meta di viaggio, in qualsiasi momento dell’anno, si troverà a dover affrontare l’imbarazzo della scelta.

Si parte con un tour delle straordinarie Isole Tremiti, cioè San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio and Pianosa; si tratta di cinque piccoli capolavori della natura incastonati nel Mar Adriatico, da visitare a bordo di un battello. L’escursione è consigliata anche a chi ama fare immersioni.

E rimanendo in tema di mare, tuffi e acque cristalline, ecco a cosa è impossibile resistere:

• fare un bagno nelle grotte di Santa Maria di Leuca, in provincia di Lecce, al cui interno sono stati ritrovati numerosi reperti che testimoniano la presenza dell’uomo già nel Paleolitico. Le grotte più belle sono indubbiamente Grotta Porcinara, il tempio pagano più antico di Leuca, Grotta dei Giganti, che custodiva le ossa di maestosi pachidermi, e Grotta delle Tre Porte, con tre archi di roccia che conducono ad acque azzurre e trasparenti;
• scoprire le Maldive del Salento, tra le spiagge più belle e amate d’Italia, che non hanno niente da invidiare ai mari dei Caraibi. La costa, lunga circa 4 chilometri, è perfetta per le famiglie con bambini, dato che il litorale è basso e sabbioso e si trovano numerose aree attrezzate.

Infine, un’esperienza da dover assolutamente vivere in Puglia consiste nel partecipare a una delle tradizioni popolari e religiose più antiche: la danza popolare salentina, cioè la pizzica o taranta, che viene celebrata in occasione de “la notte della taranta”. Si tratta di un festival musicale itinerante che coinvolge ogni anno grandi interpreti della musica jazz, folk e rock.

Non solo Salento: la Puglia è un mix di storie e luoghi straordinari, dove i riti pagani si fondono con la cultura cristiana sull’affascinante scenario creato dal candore dei muri e dalle campagne ricche di vigneti.

E per poter vivere da vicino la magia che questa regione italiana è in grado di offrire, un itinerario completo ed esaustivo deve assolutamente prevedere queste tappe:

• Alberobello, borgo-simbolo della Puglia per via dei suoi trulli;
• Locorotondo, dalla forma circolare, composto da edifici bianchi e magnifiche chiese barocche;
• Polignano a Mare, la città nativa di Domenico Modugno, arroccata su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare;
• Ostuni, la “città bianca” in provincia di Brindisi, famosa per i suoi locali notturni;
• Gallipoli, soprannominata la “città bella”, una vera e propria perla dello Ionio;
• Lecce, cuore pulsante del Salento e città del Barocco per eccellenza;
• Santa Maria di Leuca, rinomata località turistica;
• Otranto, conosciuta come la “città dei martiri”, con spiagge caraibiche;
• Bari, capoluogo di regione, con il suo centro storico che vanta ben due porti;
• Andria, tra le città più suggestive della Puglia centrale;
• Canosa, ricca di siti archeologici e scorci emozionanti;
• Cerignola, in provincia di Foggia, che custodisce un gran numero di edifici religiosi;
• San Giovanni Rotondo, il più importante centro spirituale della Puglia per via del suo collegamento con San Pio da Pietrelcina;
• Porto Cesareo, meta irrinunciabile per chi ama il mare e la natura.